Ormai dovrebbero essere chiari i motivi di tutto l'entusiasmo, che lasciava sconcertati i più ingenui, per la "transizione ecologica" verso le "rinnovabili" manifestato proprio da chi produceva energia dalle fonti fossili: eolico e fotovoltaico si sono rivelati inutili senza il back-up delle centrali a gas. Gli utenti si ritrovano perciò costretti a pagare contemporaneamente entrambi i sistemi, sia le rinnovabili, a prezzi tariffati, che le fossili, i cui prezzi sono volati alle stelle perchè nessuno ci investe più un euro, sapendo che l'Europa già nel 2050 dovrà essere il primo continente "climaticamente neutro".
Dopo questa sciagurata decisione della presidente della commissione UE Ursula Von der Leyen, che si è avvalsa del braccio operativo della BCE, la cui presidente Christine Lagarde ha privilegiato la lotta al cambiamento climatico alla ben più impopolare lotta all'inflazione, il 2021 è stato l'anno col più basso livello di scoperte di nuovi giacimenti di gas degli ultimi settantacinque. I brillanti risultati in termini di inflazione e di disponibilità e costi dell'energia sono sotto gli occhi di tutti.
Mentre veniamo informati dei mega profitti delle società dell'energia, da ENI ed Enel all'AGSM (i veronesi che salveranno il Pianeta piantando le pale eoliche sui crinali del Mugello), in queste stesse settimane stanno arrivando a casa le bollette della luce di chi in luglio e agosto ha tenuto acceso il condizionatore come gli anni precedenti, credendo di spendere "solo" il doppio del 2021. Sorpresa! Gli italiani si sono accorti che le bollette sono schizzate alle stelle non solo per le imprese e gli artigiani. Chi lo avrebbe mai detto... Qualche allegra cicala che è andata a fare le belle vacanze (le ultime?) ricorrendo al prestito al consumo adesso non sa come potrà pagare insieme bollette e rate. In costanza di questi prezzi del gas, una bolletta bimestrale di una normale abitazione, nei prossimi mesi freddi, potrebbe superare i mille euro.
Il previsto disastro si è materializzato. Anche i più sprovveduti cominciano a comprendere la fretta di Mattarella di indire le elezioni politiche il 25 settembre, facendo svolgere per la prima volta nella storia una campagna elettorale in piena estate. Se avesse aspettato un paio di mesi, i pensionati che garantiscono la base elettorale del PD, il partito delle élite privilegiate e dell'ideologia della globalizzazione spensierata, avrebbero defezionato in massa dalle urne.
Cardine di questa visione distorta e facilona della realtà, di cui in Italia il PD è il principale interprete, sarebbe dovuta essere la disponibilità universale di energia gratuita dal vento e dal sole. In effetti, l'energia del vento e del sole è gratuita, ma pale e pannelli non lo sono. E adesso le decine di migliaia di pale eoliche con cui i tedeschi hanno sfregiato il loro Paese, senza il gas di Putin a fare da tampone quando il vento non soffia nel modo giusto, hanno pure dimostrato di non servire a niente.
Vediamo una breve rassegna stampa degli articoli di contro-informazione di questi ultimissimi giorni.