Scope 1: emissioni dalle attività dirette di una società mineraria, come le emissioni del carburante diesel utilizzato nei camion da trasporto o le emissioni di metano dalle miniere di carbone.

Scope 2: emissioni rilasciate dall'energia utilizzata da una società mineraria per le sue operazioni. Ciò potrebbe includere l'elettricità prodotta dalla combustione del carbone o l'elettricità alimentata a gas acquistata dalla rete e utilizzata in loco.

Scope 3: emissioni dei clienti che utilizzano prodotti venduti dalla società mineraria, come la trasformazione del ferro in acciaio, o emissioni dalla catena di approvvigionamento e dai trasporti. Pertanto in questo ambito vanno considerate tutte le emissioni lungo la catena del valore di metalli come il rame, bauxite e allumina o biossido di titanio. Per definire correttamente questo parametro, però, è necessario che tutte le realtà della filiera sviluppino e pubblichino il loro inventario delle emissioni di Scope 1 e 2.

 

L'articolo del giorno

Parchi eolici nell'Appenino

Mappa interattiva delle installazioni proposte ed esistenti